Van Gogh: a Roma la grande mostra dell’artista olandese
Roma celebra il 150° anniversario della nascita di Vincent Van Gogh con una mostra monografica dedicata al suo genio
![Van Gogh](https://www.viaggiaremangiare.it/wp-content/uploads/2023/01/14_Natura-morta-con-piatto-di-cipolle.jpg)
I grandi capolavori di Vincent Van Gogh (1853-1890) potremo ammirarli dall’8 ottobre 2022 al 26 marzo 2023 nel seicentesco Palazzo Bonaparte in Piazza Venezia a Roma. Qui, infatti, è ospitata la grande e più attesa mostra dell’anno, curata da Maria Teresa Benedetti e dalla storica dell’arte Francesca Villanti, con testi editi da Skira.
La mostra, la cui preparazione è durata 5 anni, è prodotta da Arthemisia con il Patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.
Van Gogh: l’artista
Vincent Van Gogh fu un artista dalla vita tormentata. I suoi attacchi di follia lo portano a lunghi ricoveri nell’ospedale psichiatrico di Saint Paul in Provenza. Famoso l’episodio dell’orecchio mozzato, così come l’epilogo della sua vita, che terminò a soli 37 anni il 29 luglio 1890 con un suicidio: un colpo di pistola al petto nei campi di Auvers.
I capolavori in mostra
Esposti 50 capolavori dell’artista olandese selezionati dal Kröller-Müller Museum di Otterlo, che custodisce, insieme al Van Gogh Museum di Amsterdam, uno dei più grandi patrimoni biografici e bibliografici dell’autore, grazie alla fondatrice Helene Kröller-Müller.
La storia del pittore è raccontata attraverso le sue opere più celebri.
![Van Gogh](https://www.viaggiaremangiare.it/wp-content/uploads/2023/01/06_Donne-che-trasportano-sacchi-di-carbone-nella-neve.jpg)
La mostra di Roma è un percorso espositivo che fa riferimento ai periodi e ai luoghi dove visse il pittore. Le varie opere, suddivise in cinque sezioni, sono presentate in ordine cronologico e le ricche note biografiche che le accompagnano ricostruiscono le varie fasi della breve ma intensa carriera del pittore olandese.
![](https://www.viaggiaremangiare.it/wp-content/uploads/2023/01/11_Lamante.jpg)
Particolare enfasi è data al periodo del soggiorno parigino in cui l’artista si dedica a un’accurata ricerca del colore sulla scia impressionista e a una nuova libertà nella scelta dei soggetti, con la conquista di un linguaggio più immediato e cromaticamente vibrante.
Il “pezzo forte” della mostra è senza dubbio il famosissimo “ Autoritratto” del 1887, a fondo azzurro con tocchi verdi che riflette l’immagine dell’artista di tre quarti. Uno sguardo penetrante che mostra un’insolita fierezza rivolto allo spettatore.
![Van Gogh](https://www.viaggiaremangiare.it/wp-content/uploads/2023/01/02_Il-seminatore.jpg)
Tra le varie opere citiamo “Il seminatore” realizzata ad Arles nel giugno 1888, che lo scorso 4 novembre, nel corso di un’azione del movimento ecologista Ultima Generazione, è stata imbrattata con una zuppa di verdura.
La rassegna si chiude al piano superiore tra gli splendidi lavori del 1889 e 1890.
“Il giardino dell’ospedale a Saint-Rémy” (1889) assume l’aspetto di un intricato tumulto, mentre lo scoscendimento di un “Burrone” (1889) sembra inghiottire ogni speranza.
![](https://www.viaggiaremangiare.it/wp-content/uploads/2023/01/07_Il-burrone.jpg)
Infine la rappresentazione di un “Vecchio disperato” (1890) riflette una disperazione fatale. Il pittore, ormai vinto dal dolore e alterato da uno stato mentale compromesso, trascorre i suoi ultimi mesi tra l’ospedale psichiatrico e la casa del caro amico Dottor Gachet dove pone fine alla sua esistenza.
![Van Gogh](https://www.viaggiaremangiare.it/wp-content/uploads/2023/01/09_Vecchio-addolorato.jpg)
Inoltre alla mostra sono esposti anche pregevoli disegni e lavori su carta raramente usciti dal museo olandese.
Per info e biglietti mostrepalazzobonaparte.it