Cosa vedere in un giorno ad Erice, tesoro medievale in Sicilia arroccato sulla cima del monte omonimo
Durante il nostro tour abbiamo esplorato l’incantevole bellezza di Erice. Scoprite con noi perché questa destinazione unica è un vero tesoro per gli amanti della storia e della bellezza paesaggistica.
Cosa vedere a Erice: borgo medievale
Il borgo medievale di Erice svetta dall’alto dei suoi 750 metri, regalando un’eccezionale vista panoramica che spazia dal golfo di Trapani ed alle isole Egadi da un lato ed alla vallata del Valderice dall’altro, abbracciando le campagne dell’entroterra siculo.
Erice affascina i visitatori con il suo fascino medievale e i panorami mozzafiato. Il borgo offre un viaggio nel tempo, trasportando il visitatore in un’epoca passata ricca di storia, cultura e architettura.
Cosa vedere a Erice: una storia che affascina
Erice vanta una storia che risale all’età del bronzo, quando era abitata dai sicani, un’antica popolazione indigena. Successivamente, è stata conquistata dai fenici, dai greci, dai romani, dai vandali e dai bizantini.
Tuttavia, è stato durante l’epoca normanna e aragonese che Erice ha raggiunto il suo apice, con la costruzione di numerose chiese, castelli e fortificazioni che caratterizzano ancora oggi il suo profilo architettonico.
L’incantevole centro storico
Porta Trapani è l’entrata all’antico borgo di Erice. Il nome deriva dal fatto che è rivolta verso Trapani e rappresenta una delle tre porte di accesso al nucleo urbano.
A pochissimi passi da Porta Trapani, in Piazza Matrice, si staglia il maestoso Duomo di Erice con accanto la Torre di Re Federico.
Conosciuto come Real Duomo, fu edificato durante il IV secolo d.C. e poi, Federico III, Re di Sicilia, lo ampliò in stile gotico come regalo al popolo, poiché era stato accolto a Erice dopo la sua fuga da Palermo.
Accanto al duomo sorge il campanile, alto quasi 30 metri, che prima era una torre d’avvistamento ma con Re Federico III venne riqualificata a torre campanaria.
Nella vietta accanto si trova Sant’Isidoro, piccola chiesetta ma caratteristica.
Il cuore di Erice è rappresentato dal suo pittoresco centro storico, con le sue strade lastricate, i vicoli tortuosi e i palazzi in pietra.
Da segnalare anche il Monastero e Chiesa di San Carlo.
Qui è possibile passeggiare tra antiche botteghe artigiane, deliziosi caffè e ristoranti che offrono prelibatezze locali.
Uno dei punti salienti è il Castello di Venere, un’imponente fortezza normanna che offre una vista panoramica mozzafiato sulla costa circostante.
Torretta Pepoli
La Torretta Pepoli è un edificio eclettico in stile liberty situato sotto del Castello di Venere e le Torri medievali, sul lato est del Giardino del Balio.
Fu fatta costruire nel 1870 dal Conte Agostino Pepoli come angolo di studio e di meditazione personale.
Cosa vedere a Erice: le meraviglie architettoniche
Erice è rinomata per la sua architettura unica. Oltre alla Chiesa Madre ad Erice vi sono altre chiese di grande rilevanza come la Chiesa di San Giovanni Battista, con la sua facciata barocca.
I dolci tradizionali
Una visita ad Erice non sarebbe completa senza assaggiare i suoi famosi dolci tradizionali. Le pasticcerie locali offrono una vasta selezione di prelibatezze, tra cui i “genovesi ericine”, sfoglie ripiene di crema pasticcera.
Questi deliziosi piaceri dolci sono un’autentica esperienza culinaria che riflette la tradizione e la passione per la gastronomia locale.
Erice è una gemma in Sicilia che affascina e incanta i suoi visitatori con la sua storia millenaria, la sua architettura affascinante e le tradizioni culturali.
La sua posizione privilegiata sulla cima di una montagna offre panorami spettacolari e un’atmosfera unica. Se stai pianificando un viaggio in Sicilia, non perdere l’opportunità di visitare Erice e lasciarti incantare dalla sua bellezza senza tempo.
Consigliamo anche una visita nel tardo pomeriggio per poter godere di un tramonto spettacolare!