Museo e Cantina Giacobazzi: tra motori e Lambrusco
Nel cuore di Nonantola un luogo dove la storia del vino si intreccia con quella dello sport e dell’innovazione emiliana
Museo e Cantina Giacobazzi, fondata nel 1958 da Angelo Giacobazzi e dal figlio Antonio, l’azienda ha saputo trasformare una tradizione familiare in un marchio internazionale, mantenendo sempre saldo il legame con il territorio modenese.

Un museo tra vino e motori
Oggi la Cantina Giacobazzi ospita un Museo del Vino unico nel suo genere, che racconta non solo la storia della famiglia e della produzione vinicola, ma anche l’incredibile avventura sportiva che ha visto il marchio legato a icone come Gilles Villeneuve, Ayrton Senna e Marco Pantani.


Ad accompagnarci tra le sale del museo, Giovanni Corradi, amico del Patron Giacobazzi.

Qui si possono ammirare antichi attrezzi agricoli per la vinificazione, una collezione privata di auto d’epoca e Formula 1, biciclette e cimeli sportivi che testimoniano le storiche sponsorizzazioni della Giacobazzi nel mondo delle corse e del ciclismo.



La presenza della celebre monoposto di Gilles Villeneuve del 1979, simbolo della partnership tra la cantina e la Ferrari, è uno dei pezzi forti dell’esposizione, così come le biciclette e le immagini che celebrano le imprese di Marco Pantani, partito proprio dalla Giacobazzi verso la leggenda.


La visita: esperienza tra gusto e cultura
Visitare la Cantina Giacobazzi significa immergersi in un percorso che unisce cultura, passione e sapori.



Le esperienze proposte includono la visita guidata al museo, la scoperta della storia aziendale e della produzione, e naturalmente la degustazione dei vini: Lambrusco in primis, ma anche spumanti e prodotti innovativi.



Innovazione e spirito internazionale
La storia della famiglia Giacobazzi è segnata da un forte spirito innovativo: già negli anni ’60 la cantina si dotò di macchinari moderni, raggiungendo una produzione di 10.000 bottiglie al giorno.



Nel 1969 Antonio Giacobazzi portò il Lambrusco negli Stati Uniti, dove il marchio divenne celebre grazie a campagne pubblicitarie e a una strategia di comunicazione pionieristica.

Negli anni ’80, la cantina fu tra le prime a sperimentare il confezionamento in tetrapack, PET e lattina, segnando una svolta nel settore.

Museo e Cantina Giacobazzi: dove il Lambrusco incontra la leggenda
Il Museo Giacobazzi e la Cantina rappresentano una tappa imprescindibile per chi vuole scoprire la vera anima di Nonantola: un luogo dove la passione per il vino si fonde con quella per lo sport, l’innovazione e la storia locale.

Un’esperienza che racconta l’Emilia più autentica, tra calici di Lambrusco e il rombo dei motori, in un’atmosfera unica e coinvolgente.

La degustazione
Durante la nostra visita ovviamente non poteva mancare il momento della degustazione sotto l’impeccabile guida di Silvia.


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Le degustazioni possono essere abbinate a prodotti tipici locali, da semplici assaggi a ricchi buffet con Parmigiano Reggiano, salumi e tigelle, per un vero viaggio nei sapori dell’Emilia.

Orari e informazioni
La Cantina e il Museo Giacobazzi si trovano in Via Provinciale Ovest 55, a Nonantola.
Orario: dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, la domenica dalle 9:00 alle 13:00 (il pomeriggio su prenotazione),

Le visite sono disponibili anche in tedesco e francese e su prenotazione, per gruppi di minimo 6 persone., e rappresentano un’occasione ideale per scoprire da vicino i segreti della vinificazione e della storia Giacobazzi.